Francesco

“Vivendo sempre tra tante corse e cose da fare, ci possiamo smarrire, rinchiudere in noi stessi e diventare inquieti per un nulla. Per non farci sommergere da questo “male di vivere”, ricordiamoci ogni giorno di “gettare l’àncora in Dio”: portiamo a Lui i pesi, le persone e le situazioni, affidiamogli tutto. È questa la forza della preghiera, che collega cielo e terra, che permette a Dio di entrare nel nostro tempo.